Associazione Archès

FESTA DEL SS. CROCIFISSO DEL MONTE (GALLIPOLI)

Il 24 il 25 aprile ritorna l’iniziativa “Giornate dell’Archeorete del Salento- Chiese aperte”: l’associazione “Tam”, Terra Archeorete del Mediterraneo Associazione di Promozione Sociale, ha organizzato e coordinato i responsabili, le associazioni, i volontari e i proprietari di 43 beni culturali e ambientali del territorio che in quelle date li renderanno aperti e fruibili al pubblico. L’iniziativa, patrocinata dal Presidente della Regione Puglia, Presidente della Provincia di Lecce, Agenzia Pugliapromozione, Parco naturale Regionale Otranto/Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, Centro Servizi Volontariato Salento e Turismo Verde, ha lo scopo di porre l’attenzione sui cosiddetti monumenti minori, spesso nascosti, chiusi o poco noti benché rivestano una notevole importanza storica e culturale.

Gallipoli è presente con l’apertura della Chiesa del SS Crocifisso del Monte, detta anche “Chiesa te lu Feu”- Chiesa del Feu (du gallipolino), nella contrada che ne prende il nome (Li Crocifissi) posta sulla S.P. Gallipoli-Sannicola. Grazie alla volontà dei suoi proprietari e dell’Associazione culturale Archès, la tradizionale, annuale festa campestre si è integrata con le giornate di “Chiese aperte”.

Le celebrazioni religiose si intrecceranno così a momenti culturali e di intrattenimento. Sabato 25, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, una guida dell’Associazione Archès accoglierà i visitatori con cenni sul monumento e il suo contesto storico – paesaggistico frequentato da tempi remoti. Poco distante basti ricordare non solo le abbazie italo-greche di San Mauro e San Salvatore, ma anche Torre Sabea, uno dei siti neolitici più importanti dell’Italia Meridionale.

Proprio nell’area prospiciente la chiesa i volontari dell’Associazione Archès hanno individuato tracce di un sito protostorico, prontamente segnalate alla competenze soprintendenza archeologica della Puglia che ha effettuato un sopralluogo, dalle quali si evince la presenza dell’uomo nell’età del Bronzo (3600 anni fa). Purtroppo la zona è minacciata ed è stata in parte intaccata dagli sbancamenti per la costruzione della Zona industriale di Gallipoli e proprio su queste aspetti contraddittori e problemi, sia storici che ambientali e di tutela, sarà focalizzato l’intervento dell’Associazione. Al primo piano dei locali attigui alla chiesa offrirà in visione la mostra “La linea del tempo – Archeologia del Salento” con sei pannelli espositivi. Per quanto riguarda le celebrazioni, esse avranno luogo sabato 25 alle 17 con la S. Messa prefestiva e alle 11 del giorno dopo. A seguire, il pranzo sarà rigorosamente un pic-nic all’aperto all’insegna della condivisione e dell’allegria dello stare insieme, spirito che animerà la jam session musicale, aperta a tutti, a conclusione della Festa.

Lo spirito è quello di una festa di campagna: tutti, pertanto, sono invitati ad aderire e ad arricchire con proposte il programma del pomeriggio di domenica!
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