Lassia e sapune. Laboratorio di saponificazione
Il laboratorio, che si svolgerà a Palazzo Ramirez (Salve), ha l'obiettivo di fornire una conoscenza delle tecniche elementari di saponificazione e cosmesi, partendo dagli elementi...
Il laboratorio, che si svolgerà a Palazzo Ramirez (Salve), ha l'obiettivo di fornire una conoscenza delle tecniche elementari di saponificazione e cosmesi, partendo dagli elementi...
[caption id="attachment_579" align="aligncenter" width="300"] castello di Castro (foto M. Piccinni)[/caption] Domenica 20 settembre, alle ore 20, avrà inizio presso il Castello di Castro (LE) lo spettacolo conclusivo del laboratorio...
laboratorio di archeologia sperimentale Palazzo Ramirez- Salve “Come Deucalione e Pirra: le pietre del cielo, le pietre delle genti.” Scheggiatura della pietra - 20 agosto h 17,30 “La...
LU LETTU DE LA ZITA LABORATORIO DI ARTIGIANATO ANTROPOLOGICO PIAZZETTA G.PAOLO II- MORCIANO DI LEUCA MERCOLEDì 29 LUGLIO, ORE 20 Saluti del sindaco dott. Luca Durante. Presentazione...
Dei ricercatori di miti e tradizioni popolari, un’esperta in libri antichi, un Maestro cartaio stampatore ed un’artista guideranno questo laboratorio dove ogni partecipante produrrà il...
Il quaderno tematico “Medianum. Ricerche archeologiche nei comuni di Miggiano, Montesano Salentino e Specchia” (Edizioni dell’Iride, 2009) è il risultato di tre anni di indagini...
[caption id="attachment_478" align="aligncenter" width="259"] Locandina dell'evento[/caption] Il 24 il 25 aprile ritorna l’iniziativa “Giornate dell’Archeorete del Salento- Chiese aperte”: l’associazione "Tam", Terra Archeorete del Mediterraneo Associazione...
di Marco Cavalera
Rina Durante, in occasione della sua prima visita a Casa Comi, rimase incantata dall’atmosfera che si respirava a Lucugnano nella prima metà del Novecento: Tra le pagghiare e le pietraie, si sentiva solo il frinire delle cicale, poi neppure più questo, come se il mondo cominciasse da quel punto a finire. Si entrava in un altro paesaggio in cui i segni umani ed economici scomparivano del tutto e la natura era un vuoto minerale, aspro e desolato […]. Gli interni erano ancora più rispondenti al paesaggio, di una semplicità disadorna: mobili di legno nudo, di stile francescano, cui la diuturna cura di generazioni di servi aveva conferito un’opaca lucentezza; volte a stella, grandi arazzi di fiocco leccese alle pareti e quadri rinascimentali, còtime di terracotta ovunque con la raffigurazione dell’ulivo, simbolo della casa editrice; pavimenti in mosaico che richiamavano quello di Otranto. Ogni cosa concorreva a un effetto di rustica raffinatezza e andava a sigillare per incanto il paesaggio che avevamo attraversato[1].
Palazzo Comi si affaccia sulla piazza principale del paese, oggi intitolata allo stesso poeta, che pare immortalata in una fotografia di inizio secolo scorso, se non ci fossero le automobili al posto delle carrozze e dei traini.
Pensare il Medioevo del sud Salento. Come appariva il paesaggio, il profilo dei paesi, il modo di vivere, di vestirsi; che aspetto avevano le tavole...
di Marco Cavalera e Nicola Febbraro "Sul litorale di Lido Marini dalle viscere della terra sgorgano alcune sorgenti. Al tempo dei Romani la presenza di acqua...